Il sentiero dell’AsproMare inizia con questa tappa, che consideriamo la più spettacolare dell’intero
trekking. Siamo in un tratto di costa in cui la natura e l’uomo hanno unito la loro azione per forgiare un
paesaggio straordinario.

Da Bagnara o meglio dal suo lungomare inizia la seconda tappa del Sentiero dell’AsproMare, quello che
costeggiamo possiamo affermare, è il mare di Ulisse. In queste acque si svolsero alcune delle tragiche e
mitiche vicende legate all’eroe acheo che Omero ci ha narrato nelle sue opere letterarie.

Siamo a Scilla, la perla del nostro trekking luogo di storia antica e assieme alla dirimpettaia Cariddi legate a
doppio filo alla figura mitica di Ulisse che qui si scontrò con le forze della natura personificate in due mostri
malefici.

Dopo avere usufruito dell’accoglienza degli abitanti di Fiumara con il loro acerbo e genuino sistema di
ospitalità ci accingiamo ad iniziare il cammino della quarta tappa verso Laganadi. Attraversiamo l’abitato
vecchio e abbandonato dove nel periodo natalizio si organizza un suggestivo presepe vivente e scendiamo
verso la parte bassa del paese.

Siamo arrivati all’ultima tappa del nostro trekking lungo la Costa Viola, sulla fascia tirrenica della Calabria
meridionale che abbiamo denominato “Il Sentiero dell’AsprMare”. Da Laganadi passando da Orti
giungeremo a Reggio meta finale.