Palmi è il borgo da cui parte il nostro cammino/trekking lungo la Costa Viola in Calabria (il Sentiero dell’AsproMare). E` una sintesi di mare e montagna e segna proprio l’inizio del massiccio dell’Aspromonte se si segue la costa venendo da nord. E’ il primo dei paesi del “trittico” tirrenico composto anche da Bagnara e Scilla.
La cittadina conta circa 18.000 abitanti, fa parte della città metropolitana di Reggio Calabria e sorge su un terrazzo in quota a circa 230 metri, a ridosso del Monte Sant’Elia (575 m. s.l.m.) Il terrazzo su cui è collocata sovrasta un tratto alto e roccioso di litorale con calette, insenature e grotte della meravigliosa Costa Viola nel mar Tirreno meridionale.
Fondata intorno all’anno 1000 da esuli della vicina Taureana, città di antiche origini risalenti ai coloni greci, distrutta da incursioni piratesche, Palmi deve il suo nome probabilmente alla diffusione sul suo territorio di piante di palma. Casale di Seminara, storicamente importante centro vicino, Palmi rimase un piccolo villaggio per vari secoli fino alla graduale decadenza di Seminara a cui subentrò per maggiore importanza territoriale intorno 1700. Distrutta dal terremoto del 1783 e dal successivo del 1908 venne ricostruita dopo il secondo evento sismico secondo uno schema urbanistico gradevole con un reticolo di strade regolare giunto fino ai nostri giorni.
Palmi è un centro turistico balneare di una certa importanza, possiede una delle spiagge più rinomate della costa tirrenica, la Tonnara. Ha un piccolo porto sia turistico sia peschereccio.